L’istituto del whistleblowing è uno strumento a disposizione dei dipendenti pubblici e dei soggetti  privati che ha come obiettivo regolamentare e facilitare il processo di segnalazione di illeciti o di altre irregolarità di cui il soggetto segnalante, il cosiddetto whistleblower, sia venuto a conoscenza, prevedendo significative forme di tutela per chi effettua la segnalazione (D.lgs. n. 24/2023).

La segnalazione non deve essere effettuata per esigenze personali, ma “nell’interesse dell’integrità della pubblica amministrazione”. Questa è la ragione per cui l’ordinamento tutela chi segnala eventuali illeciti, affinché emergano fenomeni di corruzione e di cattiva amministrazione.

Oltre alle protezioni per i segnalanti la norma ha introdotto obblighi per le Pubbliche Amministrazioni, tra cui l’utilizzo di modalità di ricezione delle segnalazione di eventuali condotte illecite. A tale scopo, l’Azienda speciale Parco di Porto Conte  ha predisposto il seguente sistema di rilevazione:

La segnalazione dovrà essere trasmessa al RPCT al seguente indirizzo e-mail: [email protected] ,  inserendo (il  whistleblower) l’opzione “di risposta” di messaggio. A seguito di ciò il RPCT sarà tenuto a rilasciare al whistleblower un avviso di ricevimento della sua segnalazione dopo l’inoltro di quest’ultima ed entro sette giorni dalla ricezione. Ricevuta la segnalazione sarà compito del RPCT garantire il segnalante contro qualsiasi tipo di ritorsione, intesa come atto che possa dar adito anche al solo sospetto di discriminazione o penalizzazione, assicurando la riservatezza dell’identità del segnalante, fatti salvi gli obblighi di legge e la tutela dei diritti dell’Ente o delle persone accusate erroneamente e/o in malafede.

Inoltre, il segnalante ha possibilità di colloquiare direttamente con l’ANAC cliccando sul seguente link:

https://servizi.anticorruzione.it/segnalazioni/#!/#%2F.