ALGHERO. Importante traguardo per la dirigenza del Parco regionale di Porto Conte, guidata da Antonello Usai, per l´approvazione di un nuovo progetto che godrà dei finanziamenti comunitari. Dopo [quote]Ceamat[/quote], che ha consentito al parco di realizzare un proprio centro di educazione ambientale e numerose iniziative di informazione di animazione diffusa all´interno del Parco, ora sarà [quote]Retraparc[/quote] a consentire la prosecuzione delle attività di educazione ambientale. Questo sarà possibile attraverso un sistema codificato di azioni che vedrà uniti il Parco di Porto Conte con quelli nazionali dell´Asinara e dell´arcipelago di La Maddalena insieme ad alcuni parchi della vicina Corsica. [quote]Retraparc[/quote] ha goduto di un ottimo punteggio nella valutazione grazie anche all´impegno del settore programmazione della Provincia di Sassari. Il progetto è stato finanziato dal bando sulle reti trasfrontaliere del programma operativo Asse 3 marittimo Italia-Francia. [QUOTE]Si tratta di un importante risultato, frutto di mesi di assiduo lavoro - spiega il presidente Usai - . Già dalla scorsa estate ci siamo messi a lavorare per elaborare, con gli altri partner istituzionali, strategie e progetti per partecipare a specifici bandi comunitari. L´impegno ha portato i suoi frutti[/QUOTE]. L´approvazione del progetto rappresenta una straordinaria opportunità per il Parco che, non godendo di grandi risorse finanziarie, punta molto sulla partecipazione a diversi bandi comunitari per perseguire i propri obbiettivi istituzionali. [quote]Retraparc[/quote], di cui è capofila la Provincia di Sassari, godrà di un finanziamento di circa 2 milioni e mezzo di euro ripartito tra i tre parchi del nord Sardegna e quelli della Corsica. A Porto Conte dovrebbero arrivare circa 400 mila euro. Una buona disponibilità per proseguire nella promozione del territorio protetto e nell´ educazione al rispetto dell´ambiente. [QUOTE]L´aspetto davvero importante - prosegue Usai - che per la prima volta si farà vero sistema tra le aree protette del Nord Sardegna[/QUOTE]. (Sergio Ortu)