Il Parco può crescere
La Regione stanzia un milione e mezzo di euro
«Possibili ricadute economiche e sociali»
ALGHERO. Soddisfazione ai vertici del Parco di Porto Conte per l´emendamento approvato dalla Commissione bilancio del consiglio regionale che stanzia 1,5 milioni di euro a favore dell´ente. «Si tratta di un riconoscimento importante per il lavoro sinora svolto», sostiene il presidente del Parco Antonello Usai che annuncia anche la conferma della direzione a Vittorio Gazale e che indica nel 2010 l´anno della maturità per la riserva naturale di Porto Conte. «L´emendamento è stato costruito sulla base di progettualità strategiche - aggiunge Usai - che potranno così essere avviate in tempi brevissimi. Tra questi il Piano del Parco e il Programma di sviluppo con la redazione degli strumenti di pianificazione per la corretta gestione dell´area protetta e il coinvolgimento della parte produttiva con ricadute economiche e sociali». Il finanziamento consentirà l´istituzione di un Ufficio del piano per la redazione degli studi che devono analizzare un´area protetta di grandi dimensioni e con eterogeneità di habitat e ambienti. Sono infatti presenti diverse emergenze ambientali che necessitano di interventi di gestione attiva, quali lo Stagno di Calich, la Baia di Porto Conte, Punta Giglio e Capo Caccia, la costa di Porticciolo e il sistema collinare di Monte Doglia per un´estensione di oltre 5.000 ettari e 60 chilometri di costa. La ricchezza dei paesaggi, habitat e specie uniche al mondo, colloca quest´area tra le piùe#133; importanti per la conservazione della biodiversità e le è valso il riconoscimento di sito di interesse comunitario e zona di protezione speciale. Un aspetto particolare riguarderà l´avvio del marchio del Parco ed è previsto l´allestimento di laboratori per la produzione di oli essenziali.
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