Prenderanno il via venerdì prossimo i lavori dell´edizione 2009 della scuola di fitochimica "P. Ceccherelli" organizzata dalla Società italiana di Fitochimica e dal Dipartimento del Farmaco clinico tossicologico dell´Università degli Studi di Sassari. L´avvio dei lavori è previsto per le ore 9 di venerdi presso la sala conferenze dell´hotel Porto Conte sede logistica della Scuola. Quest´anno la scuola si svolgerà nel territorio del Parco Regionale di Porto Conte con escursioni nell´area protetta e una sessione dei lavori nella sala conferenze di Casa Gioiosa. Il tema dell´edizione 2009 della scuola di fitochimica sarà "la flora della Sardegna fra tradizione e prospettive". Diversi i relatori che si alterneranno nella tre giorni che si svolgeranno tra Tramariglio e la Baia dove si trova l´hotel Porto Conte sede logistica degli iscritti e relatori della scuola. Nella prima giornata tra i relatori figurano il prof Pier Virgilio Arrigoni dell´Università di Firenze che relazionerà su: "La flora della Sardegna: problemi, metodi, utilizzazione". Il patrimonio molecolare delle piante endemiche della sardegna e i componenti polari sarà l´argomento trattato dal Prof. Armandodoriano Bianco dell´Università di Roma "La Sapienza". Mauro Carai dell´Università di Cagliari parlerà invece dell´Identificazione e sviluppo di un nuovo estratto di carciofo per il trattamento di patologie dismetaboliche. Delle Basi biologiche per l´utilizzo degli estratti delle foglie di mirto e degli estratti di olio di oliva extravergine nelle prevenzione delle malattie cardiovascolari parlerà la prof.ssa Flavia Franconi dell´Università degli Studi di Sassari. Per sabato è invece prevista l´escursione nell´area parco e precisamente nel territorio del complesso forestale di ´Prigionette´ dell´Ente Foreste della Sardegna dove si potrà ammirare la flora endemica del Parco. Nel pomeriggio i partecipanti della scuola si sposteranno a Tramariglio dove nella sede del Parco di Porto Conte si svolgerà la sessione dedicata ai giovani studenti e alle loro ricerche.