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A Punta Cristallo si libera un grifone, al via un programma per la conservazione e monitoraggio

Domani (giovedi) si svolgerà all´interno del Parco Regionale di Porto Conte, precisamente nella zona di Punta Cristallo all´interno della foresta demaniale dell´Ente foreste della Sardegna, un evento di particolare rilevanza: la liberazione di un esemplare di avvoltoio grifone. Da anni infatti, la colonia di Porto Conte è in declino. Gli ultimi dati parlano di 4/5 esemplari che gravitano nella zona, ma senza nidificare stabilmente.Ed era da tempo che tali operazioni non si svolgevano. L´animale in questione era stato recuperato qualche mese fa in evidente difficoltà e ora, ristabilitosi grazie alle cure del veterinario dell´Ente Foreste Marco Muzzeddu all´interno del centro recupero fauna selvatica di Bonassai, può riprendere a volare lungo le falesia della costa nord –occidentale sarda. La scelta della liberazione a Porto Conte non è casuale, ma anzi fortemente voluta dalla dirigenza del Parco Regionale di Porto Conte che grazie all´accordo di collaborazione con l´Ente Foreste stipulato lo scorso marzo, ha avviato una serie di programmi di rilancio dell´area protetta, ma soprattutto azioni volte alla tutela e monitoraggio delle specie vegetali e animali maggiormente vulnerabili e a rischio estinzione com´è il caso del grifone. L´Ente foreste della Sardegna ha recentemente riattivato dopo attente valutazioni e interventi infrastrutturali, il carnaio di Punta Cristallo, ma il progetto condiviso con il Parco Regionale di Porto Conte è di più ampio respiro e prevede azioni di monitoraggio e probabile reintroduzione. Ma l´iter prevede un percorso a medio-lungo termine al fine di valutare se sussistono le reali condizioni ecologiche per la sopravvivenza di questa specie allo stato attuale. [QUOTE]Il grifone è uno dei simboli del Parco di Porto Conte - spiega il direttore Vittorio Gazale - ed è per questo che stiamo lavorando in stretta armonia con i tecnici dell´Ente Foreste e con le associazioni che storicamente si sono occupate di questa specie come la sezione algherese della Lipu, per valutare le strategie più corrette per far si che questo straordinario avvoltoio torni a volteggiare sui cieli della baia.[/QUOTE] Ma non è solo il progetto grifone che l´Ente di Casa Gioiosa sta predisponendo. Esistono infatti anche altre specie da tutelare. [QUOTE]Attraverso uno specifico finanziamento contiamo di occuparci a brevissimo del falco pescatore ormai non più nidificante nella zona - spiega il presidente del Parco di Porto Conte Francesco Sasso - e non bisogna inoltre dimenticarsi dell´avifauna che transita nella laguna del Calich, zona di protezione speciale, e proprio di recente abbiamo avuto notizia, proprio dai volontari della Lipu, della presenza del pollo sultano specie data per estinta dal Calich.[/QUOTE]

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