Saranno concessi ad aziende e operatori turistici

ALGHERO. L´occasione della presentazione del calendario 2011, avvenuta nei giorni scorsi, è stata proficua anche per illustrare alcuni degli obbiettivi che la dirigenza del Parco di Porto Conte, guidata da Francesco Sasso, si prefigge di raggiungere nell´anno corrente. Diverse le attività messe in campo già nel 2010 e che con tutta probabilità raggiungeranno i primi risultati di tipo operativo quest´anno. Si parte con l´iter di accreditamento delle aziende e operatori turistici, agroalimentari e dei servizi con la concessione del marchio del Parco. Procedura di particolare rilevanza per una identificazione corretta della specificità ambientale ed economica rappresentata dalla riserva naturale.

«Siamo fiduciosi di riuscire entro la primavera a riconoscere le prime certificazioni con il bollino di qualità ambientale dell´area protetta - spiega il presidente del Parco, Francesco Sasso - abbiamo già concluso l´elaborazione del disciplinare della concessione del marchio e proceduto a contattare con diverse riunioni tutti gli operatori e aziende che gravitano all´interno dell´area protetta e della zona contigua». Il 2011 potrebbe essere l´anno per l´approvazione del piano del Parco, strumento di pianificazione territoriale strategica a buon punto, è stata già avviata la procedura di rito della Vas che sarà curata dall´assessorato regionale della Difesa dell´ambiente. «Contiamo di presentare all´assemblea del parco i primi elaborati tecnici entro breve tempo», aggiunge Sasso. L´ufficio del Piano, coordinato dal professor Nicola Sechi, ha già tracciato una fotografia dell´esistente, delle emergenze da affrontare e delle potenzialità di corretta fruizione e sviluppo socio economico. Entro l´estate saranno operative 15 nuove figure professionali specializzate: le guide del Parco. Sta per partire un corso di formazione professionale propedeutico al riconoscimento di guida dentro l´area protetta. Un dialogo serrato con la Regione, assessorato al Lavoro, con il Comitato Zonale Nurra e altre istituzioni quali Agenzia Laore, Università di Sassari e Agris ha consentito al Parco di Porto Conte di svolgere anche un´azione forte di aiuto verso la riqualificazione e rilancio della scuola agraria di Santa Maria LaPalma da anni in disarmo. Ma il 2011 potrà essere anche l´anno per il risanamento della pineta dell´Arenosu. «Grazie all´impegno dell´Ente Foreste e dell´assessorato dell´Ambiente - aggiunge ancora Sasso - dalla primavera partiranno degli interventi di bonifica delle piante morte, sistemazione del sottobosco e piantumazione di nuove essenze arboree tipiche della zona. L´intervento avrà un costo complessivo di circa 400mila euro individuati dall´Ente Foreste nell´ambito della programmazione forestale». Infine merita attenzione il finanziamento di 270mila euro concesso dalla Regione per ulteriori interventi di recupero di Casa Gioiosa. Sul fronte emergenze ambientali l´Ente riferirà a breve dei dati del monitoraggio svolto nelle acque del Calich.