Ecco le prime otto aziende con il bollino blu di qualità
Hanno creduto fin dall´inizio nel progetto, si sono impegnate nell´iter formativo di accreditamento e ora più che mai sono convinte che quel bollino conquistato possa offrire alle produzioni e ai servizi un valore aggiunto.
Sono già otto le aziende del territorio che hanno chiesto e ottenuto il marchio del parco. Una certificazione di qualità ambientale che, già da oggi, potranno sfoggiare l´hotel Punta Negra, il Corte Rosada, gli agriturismi Barbagia, Porticciolo, Sa Mandra, Genziana, il parco avventura Le Ragnatele e l´agenzia Oikos Ambiente. La certificazione ambientale, denominata "Retraparc", è finalizzata proprio a promuovere comportamenti virtuosi nei confronti del territorio, specialmente da parte di coloro che operano in luoghi naturali altamente protetti.
Alcune di queste attività possedevano già numerosi parametri di sostenibilità ambientale, come per esempio gli accorgimenti sul risparmio idrico e energetico, passando per la raccolta differenziata dei rifiuti o possedevano già certificazioni internazionali su standard di sicurezza e rispetto ambientale.
«Siamo orgogliosi di questo importante traguardo - spiega il presidente del parco di Porto Conte Francesco Sasso- l´adesione delle prime otto aziende ci dà conforto della bontà del progetto. Siamo inoltre, fiduciosi che altre aziende possano intraprendere la strada verso la certificazione.
Vorrebbe dire che la mentalità ambientale sta crescendo, ma soprattutto la consapevo consapevolezza del valore aggiunto che tali comportamenti possono avere nell´economia complessiva e nell´attrattività».
Sono già otto le aziende del territorio che hanno chiesto e ottenuto il marchio del parco. Una certificazione di qualità ambientale che, già da oggi, potranno sfoggiare l´hotel Punta Negra, il Corte Rosada, gli agriturismi Barbagia, Porticciolo, Sa Mandra, Genziana, il parco avventura Le Ragnatele e l´agenzia Oikos Ambiente. La certificazione ambientale, denominata "Retraparc", è finalizzata proprio a promuovere comportamenti virtuosi nei confronti del territorio, specialmente da parte di coloro che operano in luoghi naturali altamente protetti.
Alcune di queste attività possedevano già numerosi parametri di sostenibilità ambientale, come per esempio gli accorgimenti sul risparmio idrico e energetico, passando per la raccolta differenziata dei rifiuti o possedevano già certificazioni internazionali su standard di sicurezza e rispetto ambientale.
«Siamo orgogliosi di questo importante traguardo - spiega il presidente del parco di Porto Conte Francesco Sasso- l´adesione delle prime otto aziende ci dà conforto della bontà del progetto. Siamo inoltre, fiduciosi che altre aziende possano intraprendere la strada verso la certificazione.
Vorrebbe dire che la mentalità ambientale sta crescendo, ma soprattutto la consapevo consapevolezza del valore aggiunto che tali comportamenti possono avere nell´economia complessiva e nell´attrattività».
(C. Fi.)
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