Gli ultimi a fare "Sosta al Parco" sono stati i ragazzi de La Sorgente. L´associazione di volontariato ha portato circa centocinquanta diversamente abili a Tramariglio per partecipare alle attività di educazione ambientale studiate appositamente per far appassionare soggetti svantaggiati alla scoperta della natura. I ragazzi hanno partecipato a escursioni a Cala Barca e Capo Caccia. Infine il pranzo conviviale tutti insieme a Casa Gioiosa. L´iniziativa "Sosta al Parco" finanziata dall´assessorato regionale all´Ambiente con 25mila euro, è stata sviluppata nel corso di tre appuntamenti. Il primo ha visto protagoniste le donne dell´associazione terapeutica per le tossicodipendenze "Primavera onlus". Sono state coinvolte in alcune pratiche dedicate alla valorizzazione dei derivati del miele e in particolare hanno potuto assistere alla preparazione artigianale del sapone al miele. Una esperienza che ben si è conciliata con i lavori svolti all´interno della comunità terapeutica dove si allevano le api. Nel mese di giugno a Casa Gioiosa è stato ospitato il gruppo dell´associazione il Labirinto di Alghero impegnata nell´assistenza ai disabili mentali. Sono state organizzate escursioni lungo il sentiero di Punta Giglio e attività didattiche nella sede dell´ente di gestione di Porto Conte. A conclusione del progetto è soddisfatto il direttore del parco Vittorio Gazale: «Siamo riusciti a coinvolgere una ulteriore fetta di comunità, quella purtroppo più svantaggiata che raramente viene coinvolta in esperienze attive in natura». In programma la realizzazione di sentieri attrezzati per soggetti svantaggiati «e individuare occasioni di coinvolgimento in esperienze in natura di persone meno fortunate». ( p. p. p. )