Il gemellaggio tra il Parco di Porto Conte e il Parco catalano del Garraf inizia a produrre i primi frutti, si intensificano gli scambi culturali e si chiudono importanti accordi commerciali per la promozione dei rispettivi territori.

A seguito del gemellaggio tra il Parco catalano del Garraf ed il Parco regionale di Porto Conte, sono state avviate diverse attività progettuali comuni, con particolare riferimento alla promozione turistica ed all´educazione ambientale. Nello specifico, grazie al coinvolgimento della Rete dei Parchi della Deputaciò di Barcellona, è stata pianificata un´azione pilota che vede coinvolte la Escola Pont de l´Arcada di Olesa e la Escola Vella di Alghero, che già da tempo portano avanti progetti didattici comuni. E´ previsto uno scambio di piccole delegazioni, costituite da alunni e docenti, delle due scuole nel prossimo mese di maggio. La compagnia di navigazione Grimaldi, partner del progetto, per l´occasione metterà a disposizione gratuitamente il trasporto delle persone. L´iniziativa è inoltre, inserita in un programma più ampio che vede la promozione di un turismo culturale e studentesco tra la Sardegna e la Catalogna. Sono, tra le altre cose, previste a breve due conferenze stampa una ad Alghero ed una a Barcellona presso il nuovo terminal della Grimaldi. Intanto gli studenti de l´Escola del treball di Barcellona stanno elaborando un plastico tridimensionale del promontorio di Capo Caccia da esporre a Barcellona, insieme agli altri parchi del Mediterraneo di lingua catalana. Lo scorso 18 aprile inoltre hanno visitato il Parco di Porto Conte 40 docenti universitari della Società catalana di geografia, la mattina incontro a Casa Gioiosa ed il pomeriggio escursione lungo il suggestivo sentiero di Punta giglio. Nel sabato prima di pasqua invece importante attività di servizio e volontariato di un gruppo di scout catalani in visita in città che in collaborazione con il gruppo scout Agesci Alghero 2 hanno pulito e riqualificato un area in località Monte Doglia dove si trovato batterie militari risalenti alla seconda guerra mondiale. ´Ringraziamo per la preziosa e utile attività gli scout catalani-spiega il presidente del Parco di Porto Conte Stefano Lubrano- un lavoro che ci consentirà a breve di continuare a valorizzare il sentiero verso Monte Murone, dove sono stati installati dei pannelli informativi e si è proceduto alla realizzazione di una mappetta dedicata´