836 mila euro per completare il lavoro di recupero e digitalizzazione degli archivi storici della colonia penale di Tramariglio, oggi sede del Parco di Porto Conte
Riprende l´attività al Parco di Porto Conte sulla digitalizzazione degli archivi storici della colonia penale di Tramariglio, oggi sede del Parco. L´attività resa possibile grazie ad un finanziamento della Regione Sardegna nell´ambito dei contributi POR-FESR. Nascerà quindi entro la fine dell´anno una nuova area museale multimediale a completamento del museo esistente intitolato all´agente di custodia ´Giuseppe Tomasiello´ che accompagnerà il visitatore in un affascinante viaggio indietro nel tempo alla scoperta della vita all´interno della colonia penale. Nel progetto ancora una volta coinvolti i detenuti in articolo 21 dei carceri di Sassari e Alghero che lavoreranno non solo sull´archivio di Tramariglio, ma anche quello di Asinara e Castiadas.
Ammonta a 836mila il contributo economico concesso al Parco naturale regionale di Porto Conte dall´Assessorato regionale alla difesa dell´Ambiente per proseguire il complesso e articolato progetto di recupero del vecchio archivio dell´ex colonia penale di Tramariglio che giaceva abbandonato e in condizioni di forte degrado negli scantinati umidi del carcere di San Sebastiano. Un progetto già avviato nel 2012 dal Parco di Porto Conte che oggi si rafforza e cresce di consistenza. Tutti i dettagli sono stati illustrati nella conferenza stampa svoltasi questa mattina (mercoledi) presso la sala conferenze di Casa Gioiosa, a Tramariglio. Erano presenti il presidente e direttore del Parco di Porto Conte Antonio Farris e Vittorio Gazale, il vicesindaco del Comune di Alghero Raimondo Cacciotto, il direttore del carcere di Alghero Elisa Milanesi, Annapaola Soru del servizio educativo del carcere di Sassari e Marianna Mossa dell´Assessorato regionale della difesa dell´Ambiente. Presenti anche i rappresentanti del Parco nazionale dell´Asinara in quanto il lavoro di digitalizzazione interesserà anche l´archivio del Carcere dell´Asinara, oggi custodito nel carcere di Alghero. Il finanziamento regionale che rientra nell´ambito di contributi europei POR-FESR consentirà non solo di proseguire l´attività di digitalizzazione e recupero dei documenti della colonia penale di Tramariglio, ma anche di completare l´area museale intitolata alla memoria dell´agente di custodia Giuseppe Tomasiello inaugurata nel luglio 2013 alla presenza del ministro della giustizia. Tutto frutto di un lavoro quotidiano di 6 detenuti in articolo 21 che dopo 50 anni di abbandono hanno lavorato e riportato alla luce l´archivio dell´ex carcere di Tramariglio: 3.958 fascicoli, 12.382 carte sciolte, 100 metri lineari, 750 chilogrammi di documentazione mobilitata. A Casa Gioiosa verrà quindi allestito, in collaborazione con l´Archivio di Stato di Sassari, un moderno centro di Documentazione e consultazione aperto al pubblico tutti i giorni e presto vedranno la luce nuovi allestimenti multimediali con ricostruzioni tridimensionali della vita della colonia penale che arricchirà il museo del carcere di Tramariglio e quello localizzato presso l´isola dell´Asinara. Al progetto parteciperanno dieci detenuti in articolo 21 delle carceri di Alghero e Sassari.
TICKET
Sei interessato?
Se desideri acquistare un prodotto, prenotare un’escursione o ricevere maggiori informazioni sul Parco e i suoi servizi, non esitare a contattarci.
Il nostro staff è a tua disposizione!