Divulgare una nuova metodologia sperimentale, operativa di valorizzazione e rilancio economico di territori depositari di beni paesaggistico-culturali della Regione Sardegna, attraverso interventi effimeri di installazioni tra arte, architettura e paesaggio. E´ questo il senso e il tema principale di Landworks-Sardinia, un workshop organizzato dall´Associazione Culturale LandWorks in collaborazione con il Master in Mediterrranan Landscape Urbanism dell´Università di Sassari e che quest´anno nella sua quarta edizione si svolgerà nel borgo minerario dell´Argentiera dal 21 al 31 maggio.

La conferenza stampa di presentazione dell´evento si svolgerà domani(18 maggio) ore 10 nella sala di rappresentanza del Comune di Sassari. All´Argentiera giovani architetti aspiranti paesaggisti in dieci giorni cercheranno di realizzare installazioni effimere coerenti con la vocazione mineraria della borgata sassarese inserita nell´area 5 del Parco geominerario storico e ambientale della Sardegna. L´organizzazione dell´iniziativa a carattere internazionale è stata resa possibile grazie alla collaborazione del Comune di Sassari, di Argentiera Spa, del Parco Regionale Naturale di Porto Conte, del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, dell´Ente Foreste della Sardegna. "Le nuove installazioni "site specific", ideate e realizzate durante ogni intensa edizione-spiega Annacaterina Piras organizzatrice dell´evento formativo- vengono assemblate attraverso il riutilizzo di materiali derivanti dai luoghi in cui hanno trovato dimora, rigorosamente naturali o anche di risulta, derivanti dalle lavorazioni tipiche delle varie attività succedutosi nel tempo e caratteristiche dei luoghi stessi. Le installazioni vengono realizzate attraverso il riutilizzo di quegli elementi che un tempo hanno avuto una funzione determinante per la storia del luoghi, a cui vengono poi assegnate tramite rivisitazione, nuove funzioni. Tramite il Workshop, si cerca di agire in siti di massimo interesse culturale e di massimo valore naturalisticoambientale, al fine di trovare soluzioni di ripristino e valorizzazione attraverso interventi paesaggisti coartistici, con costi ridotti al minimo, per iniziare un processo di rivalutazione dei siti prescelti." Il Programma Operativo durante le passate edizioni, ha avuto quale ambientazioni differenti aree storico naturalistiche, dal Sulcis Iglesiente, all´arcipelago della Maddalena, coinvolgendo un numero crescente di partecipanti, tra cui prestigiosi professorie ospiti internazionali invitati, studenti provenienti da tutto il mondo.