Si terrà a Casa Gioiosa da domani venerdì 21 settembre il Neuromarketing International Summer Camp, il primo laboratorio sul neuromarketing che Ainem, l'Associazione italiana di neuromarketing fondata da Caterina Garofalo e Francesco Gallucci, organizza in Sardegna.

Tre giorni per proporre un modello di formazione innovativo e coinvolgente rivolto a manager, imprenditori, professionisti, startup, consulenti e neolaureati che ritengono l'innovazione delle neuroscienze applicate al business una delle leve fondamentali per il futuro delle proprie aziende. L'obbiettivo è favorire la condivisione delle conoscenze sul neuromarketing grazie ai contributi scientifici di 30 speaker italiani e internazionali e le esperienze dei partecipanti nell'ambito dell'advertising everywhere, del people & organization, del marketing&retail e del digital life. L'evento ospitato nella prestigiosa sede del Parco sarà la prima assoluta in Italia di Nestor Braidot, argentino, guru latino-americano del neuromarketing, autore di trenta libri sulle neuroscienze applicate al business e al management, di Dalibor Sumiga, croto, esperto di behavioral e di guerrila marketing col neuromarketing, e di Nick Harmsen, svedese, tra i massimi esperti mondiali di eyetracking. I contributi scientifici italiani di altissimo livello saranno da parte di Vincenzo Russo, direttore del Behavior and Brain Lab dello Iulm,Carlo Oldrini, direttore del Behavioral Shopping Lab di Ipsos, Andrea Saletti, esperto di neuro web marketing, Francesco Gallucci, pioniere della materia in Italia, e molti altri. Per Francesco Gallucci, vicepresidente di Ainem, &lquote;il Neuromarketing International Summer Camp è un'occasione imperdibile per entrare in contatto diretto con questo nuovo strumento manageriale, che è considerato dagli analisti più importanti del mondo tra le cinque innovazioni di successo che cambieranno il modo di fare business nei prossimi anni&rquote;. Per i non addetti ai lavori: iI neuromarketing è l'applicazione al marketing delle conoscenze e delle pratiche dalle neuroscienze, per analizzare i processi non consci della mente di un cliente, che influiscono al di sotto della sfera cosciente sulle decisioni d'acquisto o sul coinvolgimento emotivo per un brand.