Giornata del Creato al Parco, incontro partecipato e diversi spunti: è ora di cambiare gli stili di vita
Transizione ecologica e nuovi stili di vita questo il tema trattato a Casa Gioiosa in occasione della “Giornata per la Custodia del Creato”. Anche quest'anno il Parco di Porto Conte ha ospitato nella sua sede istituzionale questo importante evento, frutto della virtuosa collaborazione tra L'Ente Parco, La Diocesi di Alghero-Bosa e il Comune di Alghero.
La recente crisi pandemica ha reso palesi le contraddizioni del nostro modello di sviluppo economico e sociale: l'emergenza climatica, le sempre più frequenti calamità naturali, il grave problema degli incendi, l'inquinamento delle acque - per citarne alcuni - sono segnali su cui riflettere. In tal senso, modificare gli attuali stili di vita significa ridare spazio alla dimensione comunitaria, all'incontro e al confronto costruttivo, volgendo ogni risorsa verso il Bene Comune.
Hanno preso parte alla mattinata il Direttore del Parco Mariano Mariani, Mons. Don Giuseppe Curcu (Diocesi Alghero-Bosa), la Deputata Paola Deiana, il Direttore Generale del Corpo Forestale e Ambientale della Prov. di Sassari Giancarlo Muntoni, il Dottorando in Filosofia e docente del Liceo di Pozzomaggiore Alberto Cosseddu e il Sindaco di Sennariolo Gianbattista Ledda. A coordinare l'evento l'ex-sindaco Tonino Baldino e Franco Arcamone, dell'Ufficio Diocesano per i problemi sociali e il lavoro.
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