Si è svolta con pieno successo da parte di tutti gli organizzatori la prima tappa del “Better Future Festival – il Festival del futuro migliore”, al quale la città di Alghero ha preso parte in veste di prima città scelta per dare avvio all’articolato insieme di obiettivi previsti nell’ambito del progetto europeo CERV (Cittadini, uguaglianza, diritti e valori).

Il progetto, promosso dalla Confederazione Europea delle Famiglie numerose Elfac con il contributo dell’Associazione Nazionale Famiglie Numerose, prevede lo svolgimento di 4 eventi da realizzarsi presso ciascuno dei 4 paesi coinvolti nel “Gemellaggio delle municipalità” aderenti al Network Europeo dei “Comuni Amici della Famiglia” tra cui rientrano per l’Italia la città di Alghero, per la Spagna il Comune di Creixell, per la Polonia quello di Gdyńia e per la Romania la città di Bacau.   

La quinta edizione del “Family Festival”, promossa dall’Ufficio Politiche Familiari del Comune di Alghero e dall’Ufficio Audit, si è pertanto distinta rispetto alle edizioni passate per questa ancora più qualificata esperienza, .Oltre ad aver ottenuto la certificazione di primo “Comune Amico della Famiglia”, Alghero è diventata la città cofondatrice insieme alla Provincia autonoma di Trento (ideatrice della rete italiana dei “Comuni Amici della famiglia”), del Network europeo dei “Comuni Family Friendly in Italia”. Pertanto ai referenti dell’Ufficio Politiche Familiari va un plauso per il grande impegno profuso nel corso di questi anni a favore del miglioramento dei servizi e della qualità della vita delle famiglie.

Al corposo e articolato programma del “Family Festival” di Alghero, svoltosi dall’11 al13 ottobre scorso, ha contribuito anche l’Ente Parco di Porto Conte scelto come location per lo svolgimento della conferenza internazionale dal titolo “L’Europa che vogliamo”.

Nel corso della Conferenza è stato presentato l’insieme delle buone pratiche “family”, è stato delineato un quadro di insieme dei fabbisogni delle famiglie e dei servizi offerti a livello delle istituzioni preposte su cui molto ancora occorre lavorare. 

Hanno preso parte alla Convention numerosi ospiti internazionali in rappresentanza dei 24 paesi europei appartenenti al Network“ dei “Comuni Amici della Famiglia”, molti anche in collegamento da remoto mediante il servizio di traduzione simultanea.  Ha preso parte in rappresentanza della Regione Sardegna l’esperta Rosa Canu,  consulente delle politiche sociali per l’Assessorato alla Sanità, igiene e assistenza sociale, ed erano presenti i rappresentanti dei Comuni sardi certificati "Family in Italia" tra cui Usini, Uri, Olmedo, Ghilarza, Nuoro, Quartucciu, Sant 'Antonio di Gallura, Atzara, Busachi, Buddusò, Bosa.

Al termine dei quattro “Better Future Festival”  previsti presso ciascuna delle città aderenti al Gemellaggio, il progetto europeo CERV (Cittadini, uguaglianza, diritti e valori) terminerà con un evento conclusivo a Bruxelles, finalizzato alla presentazione del “Manifesto dell'Europa che vogliamo”. Il Manifesto sarà così composto da un insieme di buone pratiche scaturite da tutte le riflessioni dei giovani, cittadini e studenti, sui temi della cultura, dell’ambiente e delle tradizioni locali, ripensati come nuove leve di cambiamento e innovazione necessari a far fronte alle attuali sfide del momento incentrate sulla crisi demografica e ambientale.